L’incontro del consiglio pastorale si è aperto con la lettura di uno dei punti della lettera di Papa Benedetto XVI per l’apertura dell’anno della fede.
Viene sottolineata l’importanza di una nuova e profonda evangelizzazione, e la necessità di interrogarsi sulla nostra fede.
L’incontro è poi proseguito con la testimonianza di due coppie bella parrocchia di Bovolone: una coppia più giovane, sposata da circa due anni, l’altra invece sposata da 33 anni. La prima coppia sta seguendo un cammino rivolto alle giovani coppie di sposi. (A due a due di Mandof). Questo cammino si svolge attraverso vari incontri: durante questi ultimi viene trattata la liturgia della parola, seguita poi da momenti di condivisione di opinioni con altre coppie di giovani sposi.
Ci hanno parlato di quanto sia interessante
sperimentare quanto si è imparato nel corso del gruppo fidanzati, nell’ ambito della vita matrimoniale. Questo corso è rivolto a coppie che hanno già affrontato un cammino.
Un’altra esperienza interessante che queste coppie vivono è l’organizzazione di otto serate con cadenza settimanale (The marriage course). Alcune coppie aprono la loro casa ad altre, organizzando una cena a cui segue la visione di un dvd. Il target di questo corso sono le coppie di sposi o conviventi che sono lontani dalla fede. Per contattare queste coppie che non frequentano la parrocchia si sfrutta il passaparola.
I contenuti dei dvd non sono teologici, trattano direttamente dell’esperienza di coppia. Sono delle lezioni. In seguito si propone alla coppia di trovare degli spazi di dialogo durante la settimana sul tema trattato. Le coppie che organizzano le serate vengono a loro volta formate.
Come ha sottolineato anche l’altra coppia, la bellezza di questa esperienza sta nel fatto che vi sono coppie che mettono a disposizione la loro casa per questi incontri. Le sfide sono due: mettere in gioco il sacramento del matrimonio e dare testimonianza di fede; cercare di coinvolgere coppie lontane dalla fede per far riscoprire loro il sacramento del matrimonio.
Come si fa a proporre la partecipazione a questi incontri: si propone direttamente alla coppia la partecipazione a questa esperienza di condivisione, spiegando in cosa consiste l’incontro. Ad ogni coppia viene dato un manuale con i vari temi da trattare. Queste coppie quindi operano una vera e
propria pastorale famigliare.
Al termine della testimonianza l’incontro del consiglio pastorale è proseguito come segue:
GIORNATA DEL MALATO: lunedì 11 febbraio si celebra la giornata del malato. L’anno scorso si è celebrata la messa a Lughezzano con l’unzione degli infermi. La proposta è di fare l’unzione durante la messa delle 10. 30 di domenica 10 febbraio in entrambe le parrocchie. In questo modo viene favorita una maggiore condivisione da parte della comunità del sacramento. È rivolto alle persone con problemi di salute e agli anziani.
MISSIONI PARROCCHIALI: dopo l’incontro con don Antonio nella scorsa riunione del consiglio pastorale, si è pensato di creare in entrambe le parrocchie delle “commissioni”, cioè dei gruppi formati in base alle varie realtà della parrocchia.
Ciascuna formerà una bozza di programma per le missioni parrocchiali, in modo che a tutti sia affidato un compito.
Per quanto riguarda i centri di ascolto, l’idea era di provare a suddividere il territorio in modo che ci siano delle zone precise, all’interno delle quali ci sia una persona che cerca di tenere le relazioni con tutti coloro che si trovano in quella zona. Una persona che diventi referente per la parrocchia. Obbiettivo delle missioni è anche quello di riuscire a pensare un territorio in cui le persone riescono a stringere relazioni tra loro. In questo modo la parrocchia si rende missionaria nel proprio territorio. In questo senso è necessario individuare un responsabile per zona.
VARIE ED EVENTUALI:
Si pensava di chiedere ai vari ministri straordinari dell’eucarestia di curare la liturgia, in modo che essa sia uguale tra le due parrocchie.
Il ricavato delle offerte della quaresima sarà devoluto a Padre Flavio Ferrari. Invece il ricavato della rassegna di poesie organizzata nella sagra di Lughezzano sarà devoluto a don Silvano.
Per quanto riguarda i predicatori missionari che interverranno durante il periodo di quaresima si è chiesta la disponibilità di un sacerdote dell’istituto Don Mazza, di un padre stimmatino, del vice direttore della Caritas e infine di una coppia di sposi che hanno fatto esperienza di missione in Mozambico.
La prossima riunione del consiglio pastorale parrocchiale è fissata per martedì 26 febbraio a Corbiolo.